
Crampi notturni: rimedi della nonna semplici e veloci (ma efficaci!)
“Tremendo”, aggettivo che può essere rivolto a persone, eventi, situazioni; ma anche a dolori. Una delle definizioni della Treccani di “tremendo” è “estremamente spiacevole” e accanto si leggono parole come bestiale, insopportabile, insostenibile, intollerabile… Ecco qui una lista di aggettivi perfetti per descrivere i crampi notturni, l’argomento centrale di questo articolo.
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Volevo iniziare a parlarti delle cause dei crampi per poi arrivare alle soluzioni, ma se sei qui probabilmente la prima cosa che vuoi sapere sono le seconde: soluzioni che puoi mettere in pratica da subito per dormire bene questa notte – i cosiddetti rimedi casalinghi della nonna. E allora non ci girerò intorno, vediamoli subito. Semplici rimedi per i crampi notturni
Qui una lista di rimedi alla portata di tutti che puoi mettere in pratica a partire da subito. Anzi, subitissimo. Ti faccio un breve elenco e poi approfondiamo ciascuno di questi punti:- bere tanta acqua durante il giorno,
- fare esercizio fisico e stretching,
- assumere magnesio, potassio, calcio e vitamine
- mettere una saponetta sotto le lenzuola
Bere tanta acqua durante il giorno
Bere molta acqua durante il giorno. Sottolineo: durante il giorno e non prima di andare a letto, altrimenti non saranno i crampi a svegliarti ma l’irrefrenabile desiderio di andare al bagno a fare plin plin. Ma perché bere acqua è così importante? Domanda ardua. O meglio, richiederebbe un enorme approfondimento medico-scientifico inadatto in questa sede. Ecco che rispondo con poche parole, schiette e incomplete, ma facili da metabolizzare. Bere acqua è importante per:- ribilanciare gli squilibri a livello elettrolitico e metabolico,
- “lubrificare” i muscoli che sono costituiti per il 75% circa da acqua,
- mantenere una buona pressione sanguigna,
Esercizio fisico leggero e stretching
“Muovere il corpo fa bene” cit. Non so di chi sia questa cit. O meglio, è di tutti: medici, personal trainer, infermieri, tuttologi e comuni mortali… tutti lo sanno: shakerare il corpo fa bene, tanto alla salute quanto alla mente. Anche sul blog di TANHK abbiamo già parlato di quanto fare ginnastica, tra i vari benefici, aiuta anche a dormire meglio. Attenzione però, ho una bella notizia: per dimenticare i crampi notturni non serve diventare degli atleti professionisti, anzi, un’attività fisica troppo intensa potrebbe essere dannosa e peggiorarli. Basta muoversi un po’, camminare, fare esercizi dolci e leggeri, oltre che allungamenti e stretching. Quest’ultimo, lo stretching, è perfetto da fare prima di andare a letto. Per tenere a bada i crampi – specialmente se sono alle gambe – sono perfetti semplici stiramenti come:- sollevamenti dei polpacci,
- cerchi alle caviglie,
- massaggi alle cosce per far fluire il sangue.
Assumere vitamine come calcio, potassio e…
Calcio, potassio, magnesio, sodio e vitamine possono donare un enorme sollievo se assunte regolarmente. Apro una parentesi sul sodio: è bene che questo venga assunto soprattutto da coloro che hanno una sudorazione intensa perché è un minerale che viene eliminato principalmente attraverso sudorazione e plin plin. Come assumerlo? Semplicemente aumentando di circa 10 grammi il sale che si usa in cucina per condire gli alimenti. Apro un'altra parentesi, questa volta sul calcio. Ti elenco qualche alimento ricco di calcio così se ne hai qualcuno già in cucina puoi mangiarlo già da oggi:- formaggi stagionati e freschi
- yogurt intero, greco o di capra
- verdure a foglia verde come come rapa, rucola e lattuga; ma anche broccoli, sedano, cavoli, finocchi e porri.
Dormire con una saponetta sotto le lenzuola
Ebbene sì, hai letto bene: mettere una saponetta sotto le lenzuola potrebbe alleviare i crampi notturni. Lo rivela la rivista americana Reader’s Digest. Pare infatti che durante la notte la barretta rilascerebbe magnesio, minerale che – come abbiamo visto poco fa – aiuta a contrastare i crampi notturni. Ma i consigli non finiscono qui: Reader’s Digest suggerisce di favorire saponette a base di lavanda che, grazie alle sue proprietà rilassanti, potrebbe potenziare l’effetto. La rivista francese Elle aggiunge:Sebbene non ci siano evidenze scientifiche sull’efficacia di questa tecnica, da un sondaggio condotto su Twitter dalla pagina The Doctors, è emerso che il 42% degli intervistati la consiglia.È proprio il caso di dire: tentar non nuoce. Infatti, questo rimedio della nonna non ha controindicazioni, mal che vada non otterrai i benefici sperati e avrai un risveglio profumato.