Come ricordare i sogni e sviluppare la memoria onirica

Come ricordare i sogni e sviluppare la memoria onirica

Hai sognato questa notte? La risposta te la dico io: sì! Tutti sogniamo, tutte le notti. Ma quante volte ricordiamo i nostri sogni? Poche, pochissime. 

johnny manziel jersey College Football Jerseys College Football Jerseys johnny manziel jersey Iowa State Football Uniforms 49ers jersey custom football jerseys custom football jerseys College Football Jerseys College Football Jerseys 49ers jersey micah parsons jersey florida state football jersey Iowa State Football Uniforms College Football Jerseys
Pensaci: ogni notte viaggiamo, ci rilassiamo, proviamo emozioni e viviamo esperienze uniche e irripetibili. Ma tutto ciò accade solo nel mondo onirico e noi non ricordiamo (quasi) nulla. È come se vivessimo una vita parallela senza esserne coscienti. Assurdo! Non trovi?  Dormiamo per circa un terzo delle nostre vite e facciamo una media di 5-6 sogni a notte. E Puff! scompare (quasi) tutto dalla nostra memoria. La massima ambizione che possiamo avere è ricordare qualche frammento sconnesso durante i primi secondi dopo il risveglio. Ma Ligabue nella canzone Certe Notti dice: "se ti accontenti godi, così così" e ha ragione. Ecco perché no, non mi accontento, proprio per niente, e ho raccolto i migliori consigli per ricordare i sogni. Se vuoi iniziare a ricordare tutte - o quasi - le esperienze surreali che vivi durante la notte, sei nel posto giusto. Continua a leggere.

Scrivi il diario dei sogni

Il metodo consigliato da tutti gli ipnologi è tanto semplice quanto efficace: tieni diario e penna sul comodino, per scrivere tutto quello che ti ricordi al risveglio. Richard Wiseman, nel suo libro Il potere del sonno offre preziosi consigli su come compilarlo, step by step. Vediamoli.
  1. Prima di coricarti, scrivi queste parole sul tuo taccuino, facendo in modo che tra una e l'altra ci sia uno spazio uguale: 
    • Personaggi
    • Ambientazione 
    • Trama
    • Periodo
    • Emozione
  2. Quando vai a letto, ripeti mentalmente "Mi ricorderò il mio sogno!" per almeno tre volte. 
  3. Quanto ti svegli, non alzarti e non aprire gli occhi. Prova, come prima cosa a ricordare il sogno: lascia che i frammenti si ricompongano e cerca di riportare alla memoria cosciente quanti più dettagli possibili.
  4. Appena apri gli occhi compila il diario: oltre che scrivere, puoi aggiungere disegni per illustrare il contenuto del sogno. 
Mi raccomando, il diario deve essere cartaceo ed è importante che lo compili a mano. Non valgono smartphone, pc, tablet! Infatti, scrivere a mano - essendo un'attività lenta - stimola la memoria e incentiva la concentrazione. N.B.: Se decidi di tenere il diario dei sogni, non abbandonarlo dopo due giorni perché "eh, con me non funziona!". Come per ogni cosa, ci vuole allenamento e (taaanta) pazienza! La nostra mente ha bisogno di tempo. Prenditi almeno due settimane per sviluppare una memoria onirica.

Mangia i cibi giusti e assumi vitamina B6

Assumi vitamina B6! Come vedremo tra poco – pochissimo – dei ricercatori americani hanno condotto un esperimento per dimostrare che questa vitamina ti può essere di grande aiuto per ricordare i sogni. Ma come assumerla? Grazie a integratori o alimenti specifici. Infatti, la vitamina B6 è presente in:
  • frutti come banane e avocado,
  • verdure come spinaci e patate,
  • cereali integrali, legumi,
  • latte, formaggio,
  • uova, carne rossa e pesce.
Attenzione però, fai attenzione al momento del consumo, poiché alcuni di questi cibi potrebbero risultare "pesanti" e difficili da digerire se consumati poco prima di andare a letto – per saperne di più leggi Cibi da evitare la sera per dormire bene. https://tanhk.com/cibi-da-evitare-la-sera-per-dormire-bene/
Per garantire un'assunzione adeguata di vitamina B6 senza compromettere il tuo sonno, consuma questi alimenti durante il giorno, preferibilmente a mezzogiorno; oppure scegli un buon integratore da assumere la sera.

L’esperimento che rivela l’impatto della vitamina B6 sui sogni

La gazzetta.it ha presentato l’esperimento che ho citato poco fa. Vediamo un po’ in cosa consiste. Un gruppo di ricercatori dell'Università di Adelaide ha condotto uno studio su un vasto e diversificato campione di partecipanti per dimostrare che l'assunzione di vitamina B6, prima di andare a letto, può migliorare notevolmente la tua abilità nel ricordare i sogni. Durante l'esperimento, 100 adulti australiani hanno assunto 240 milligrammi di vitamina B6 o un integratore del complesso B, che comprende varie vitamine del gruppo B, poco prima di coricarsi, per cinque giorni consecutivi. Prima dell’esperimento, la maggior parte dei partecipanti aveva difficoltà a ricordare i propri sogni. Tuttavia, dopo soli cinque giorni di assunzione di vitamina B6 prescritta dai ricercatori, hanno notato un notevole cambiamento. Uno dei partecipanti ha condiviso la sua esperienza, affermando:
"Col passare del tempo i miei sogni sono più chiari, più vividi e più facili da ricordare. Inoltre, non ho perso alcun frammento nel corso della giornata.”
Questi risultati suggeriscono che l'assunzione regolare di vitamina B6 potrebbe aiutarti non solo a mantenere vividi i tuoi sogni ma anche a recuperarli facilmente dopo il risveglio. Pare anche che questa vitamina contribuisca a ridurre la frequenza di incubi, curare alcune fobie e agevolare i sogni lucidiqui abbiamo parlato di sogni lucidi, di che cosa sono e come farli.

Svegliati lentamente, anche in settimana

Ti ricorderai più facilmente i sogni se ti desti lentamente, in tutta tranquillità: senza sveglie ripetitive o di corsa per andare a lavoro. Ecco perché è più probabile ricordare i sogni durante il weekend che in settimana. Nei giorni feriali sei più tranquillo/a e hai più tempo per stare a letto nell'attesa che il sogno si ricomponga. La voglia di stare accoccolato/a incrementa del 1000% se hai uno nostro materasso TANHK, visto che sono tutti progettati per farti dormire al meglio e tenerti nel letto il più possibile. Quindi, se ricordare i sogni è la tua nuova missione, svegliati con calma anche nei giorni lavorativi. Alzarsi all'ultimo secondo, pronti per correre in direzione della macchinetta del caffè e con l'unico obiettivo di non far tardi al lavoro, certo non aiuta a far emergere le immagini oniriche.

Un consiglio strano: bevi acqua

Nel libro Il potere del sonno, lo psicologo R. Wiseman suggerisce inoltre di bere tanta acqua prima di andare a letto. E ora potresti chiederti: ma che scherzi, seriamente? Sì, sono serissima.  Bere molto favorisce i risvegli notturni - ma va!? - anche nelle fasi più profonde del sonno. E svegliarsi nel bel mezzo della notte, storditi e semicoscienti rende più facile riportare alla mente i sogni. In questi momenti, infatti, il mondo onirico e la realtà cosciente si sovrappongono e si mescolano rendendo più facile il "salvataggio" delle informazioni nel cervello.  Il perché è semplice. Di solito ricordiamo solo l'ultimo sogno che abbiamo fatto, perciò:
  • se ci svegliamo solo una volta, al mattino, abbiamo la possibilità di ricordare soltanto un sogno;
  • mentre se ci svegliamo molte volte nel cuore della notte, possiamo sfruttare i risvegli notturni per ricordarci più sogni.  
Anche Perrine Ruby, ricercatrice al centro per le neuroscienze di Lione, sottolinea che chi si sveglia - consciamente o meno - più volte durante la notte, riesce a ricordare chiaramente quello che ha sognato. Ecco le sue parole: 
"Le persone che ricordano spesso i loro sogni hanno complessivamente un tempo di veglia durante il sonno più lungo rispetto agli altri. In media, i grandi sognatori hanno dei risvegli della durata di circa due minuti, che non necessariamente, però, corrispondono a una cattiva qualità del sonno."
Una precisazione pratica. Bere acqua per svegliarsi a più riprese sarà pur funzionale per riportare alla mente immagini oniriche, ma te lo sconsiglio se fai fatica a riaddomentarti! In tal caso questo metodo potrebbe diventare la migliore tecnica per NON dormire, anziché un ottimo modo per ricordare i sogni!  

Concludendo:

Spero che questi brevi passaggi possano esserti utili per imprimere i sogni nella tua memoria cosciente Se proprio non dovessi riuscire a ricordarli in nessun modo, non preoccuparti, non c'è nulla che non va. Probabilmente il tuo cervello non li considera importanti o utili e li rimuove automaticamente. Ah, quasi dimenticavo, sai che anche la posizione in cui dormi influenza i tuoi sogni? Laura ne ha parlato in questo articolo: Come la posizione in cui dormi influenza i tuoi sogni.
Back to blog