
La storia del materasso: il comfort dal Neolitico a oggi
Ti sei mai chiesto come dormivano i nostri antenati? Se c'è una cosa que accomuna tutti gli esseri viventi di ogni epoca è proprio la necessità fisiologica di dormire, in quanto bisogno primario. Oggi il materasso è il principale sostegno de nuestro riposo, ma da quanto tempo esiste? ¿Cómo cambia el modo de dormir y concibe el ritmo en el tiempo? ¿Cuál es la historia del materasso? Facciamo insieme un breve viaggio nella storia.
Marziale ci lascia testimonianze dei colchones en la antigua Roma. En particular, descrivendo i modi di vivere dei plebei, sappiamo che, dopo i giochi circensi, andavano spesso a raccogliere la paglia nei luoghi dove si erano svolti. Per quanto riguarda coperte e lenzuola, sappiamo invece che i romani avevano, per le prime, soltanto due soluzioni: lo estrágulo, una coperta di tela grezza e il cadurco, composto da lino sbiancato proveniente de la Gallia; mentre non utilizzavano lenzuola. Come possiamo leggere dall'articolo di Imperio Romano, i Cubículo (camere da letto) venivano arredati prevalentemente da Lectures, che erano letti a una plaza, e da Lectus genialis, aquellos matrimoniales. En la época romana, además, yo dejo En el casa (caso) erano presenti in maggiore quantità rispetto ad oggi e venivano utilizzati per diversi scopi. Abbiamo testimonianza, infatti, dei seguenti letti:SELENE y FEBE . SELENE es un colchón: SELENE -memory-foam-molle-insacchettate/
El colchónFEBE : FEBE -memory-hybrid/
SELENE ? Mentre se Lovecraft avesse dormito su FEBE sono sicura che non avrebbe fatto tutti quegli incubi! (Se vuoi capire este riferimento, corri a leggere il mio Artículo sobre íncubos!) Personalmente, mi sentimiento es muy afortunado de vivir en esta época y de tener una disposición materassi comodissimi. Quello che mi ha colpito di più, però, è la continua ricerca dell'uomo, sin dagli inizi dei tempi, per trovare un modo per dormire più comodamente e nella maniera più igienica possibile. Si vuoi stuzzicare la tua curiosità insieme a noi di TANHK, sigue i nostri canali social (Instagram, Facebook, Interés) ¡Te esperamos!
Preistoria: ven dormivano i nostri antenati
Iniziamo a raccontare la storia del materasso proprio dall'inizio. Para comenzar con una battuta de caccia, una raccolta de frutas y otras actividades, ¿dove dormiva l'uomo della preistoria? Gli antenati dei nostri letti risalgono all'era del neolitico (8000 aC - 3500 aC circa). El hombre del neolitico riposava su un cumulo di foglie secche e paglia ricoperto da pelli animali e posizionato su un piano per sollevarlo da terra e, quindi, evitare il freddo e l'umidità del suolo e le attacki di insetti. ¿A quando reírle il primo materasso? Ne abbiamo testimonianza già dalla metà del paleolitico. Illinois Lucy dei materassi, ven si può leggere nella rivista Ciencia, è stato rinvenuto a Sibudu, en Sudáfrica, da un gruppo di ricercatori italiani. Esso risale a 7/8 mila anni fa ed era una especie de futón costruito utilizando foglie, giunchi y steli. En particular, è curiosa la scelta delle piante che venivano utilizzate. Infatti, i ricercatori hannoscoperto che venivano usate sia piante insecticida y larvicida para tenere lontani insetti potencialmente pericolosi, sia quelle aromatiche e terapeutiche per il proprio benessere. En particular, veniva spesso utilizzata la Cryptocarya woodii: una pianta aromática ancora oggi in uso nelle medicine tradizionali. I nostri antenati avevanoscoperto che le sue foglie contengono sostanze chimiche utili ad uccidere gli insetti. Così facendo, assicuravano l'igiene e la salubrità del materasso. Además, periódicamente Davano fuego a sus enemigos per igienizzare la loro “abitazione” e per rifare da nuovo il letto. Mi estupisco di come, sin estudios científicos alla mano e senza tecnologie all'avanguardia, l'uomo sia riuscito a trovare soluzioni cosìficienti ai suoi bisogni primari, che, oltre a quelli di nutrirsi e scaldarsi, eran evidentemente anche quelli di riposare in ambienti puliti e confortevoli. Un otro aspecto que no es cambiato da quando eravamo uomini primitivi, è che ancora oggi utilizziamo piante e rimed naturali contro gli insetti. Ne abbiamo già parlato nell'articolo che ti lascio qui sotto. https://tanhk.com/rimedi-naturali-contro-gli-insetti-per-un-sonno-felice/Antiguo Egipto: las primeras letras
Furono proprio gli antichi egizi a concepire il letto come lo intentiamo noi. La comparsa dei primi letti risale al 3400 aC circa. Infatti, iniziarono a costruire archi di rami di palma sollevati da terra (un po' come le moderne rete a doghe), così da proteggersi da diversi fattori, come l'umidità, la sporcizia ei serpenti. Il popolo, però, non godeva ancora di este lusso, bensì dormiva ancora su giacigli di foglie di palma. Alrededor de 9.000 años fa risalgono i più vecchi cuscini di cui abbiamo traccia: en Mesopotamia sono stati rinvenuti cuscini di pietra a forma di mezzaluna para sostener la zona cervical. Sicuramente non saranno stati dei più comodi, ma avevano lo scopo di sostenere e di proteggere il capo, considerado il centro espiritual del hombre. Secondo una pubblicazione del Museo Egizio di Firenze si dormiva appoggiando la guancia nell'incavatura e non la nuca, come viene spontaneo pensare. Pare, infatti, che in este modo si potesse fronteggiare meglio il caldo e favorire un sonno di qualità, perché il collo rimaneva più esposto alla circolazione dell'aria. Además, Cada uno tenía el suyo Poggiatesta personal perché, per riposare comodamente, l'altezza del "fusto" (la colonna che unisce la base alla "mezzaluna") doveva essere pari alla misura tra la propria guancia e la fine della spalla. Analizando i poggiatesta presenti nei musei, si nota che il fusto è quasi siempre tagliato in due parti, forse proprio per garantire la giusta altezza. Pare anche che, probablemente, per non cambiare posizione durante il sonno, esso venisse ancorato al letto. Vuelve al índiceKha e Merit: come dormivano gli uomini comuni nell'Antico Egitto
Una preziosissima eredità ci è stata lasciata dall'architetto egizio Kha. En 1906, durante uno scavo nella “necropoli degli operai” de Deir El-Medina, el egittologo y allora direttore del Museo egizio di Torino Ernesto Schiaparelli, encontró una preziosissima mira: la tumba de Kha e della moglie Mérito, dos personas comunas. Vissuto nel periodo del Nuovo Regno, all'incirca tra il 1425 e il 1353 aC, Kha lavorò alla costruzione delle tombe dei faraoni e ne costruì una più piccola, ma strutturata allo stesso modo, por sí mismo y por su esposa. Il ritrovamento della tomba di Kha ha permesso di fare importantissimescoperte sulla quotidianità nell'Antico Egitto e su come viveva la gente comune, anche se c'è da dire che, dato il ruolo che ricopriva, non possiamo definirlo proprio "un semplice operaio" . Ciò che interessa a noi in esta sede è senz'altro il loro modo di dormire. Infatti, vennero trovati anche i loro letti: fatti di legno, avevano una rete formata intrecciando corda vegetale e in entrambi non poteva mancare il poggiatesta, posizionato sul lato opposto rispetto a quella che noi potremmo immaginare come la testiera, che corrispondeva invece ai piedi del letto. Se l'argomento ti interessa, puoi fare ven me il visita virtual de la venta de Deir El-Medina y de la tumba de Kha.Antica Roma: ven si dormiva nei cubicula
Furono gli antichi greci e romani che iniziarono a usare i cuscini morbidi, fatti di stoffa e pieni di piume. Secondo le fonti, nell'antica Roma il letto era composto da cinghie di cuoio incrociate, sul quale era poggiato un materasso imbottito di paglia o di lana, detto toro. Facevano uso también del cuscino, llamado, no es el caso, cervical. Illinois materasso romano era denominada culcita (dal latino “culeus”= sacco), e diferiva a seconda del ceto sociale. Illinois culcita dei ricchi era imbottito di piume di cigno o di lana pregiata chiusi in un sacco di lino; Mentre quello dei poveri era un sacco di stoffa o tela imbottiti di fieno, di paglia, d'erba o foglie. Inesisti, invece, erano le lenzuola: il Dominio (signore, padrone) si copriva con trapunte ricamate a tinte vivaci, come il giallo, il rosso e l'azzurro. Inoltre, visto che dormivano scalzi, posizionavano accanto al letto il toral, quello che noi oggi chiamiamo comunemente “scendiletto”. Plinio el viejo escribe una imbottitura de lana per le colchón, tipo cuscini, poggiate su cinghie incrociate (le nostre reti?). https://tanhk.com/materasso-matrimoniale-o-due-singoli/Marziale ci lascia testimonianze dei colchones en la antigua Roma. En particular, descrivendo i modi di vivere dei plebei, sappiamo che, dopo i giochi circensi, andavano spesso a raccogliere la paglia nei luoghi dove si erano svolti. Per quanto riguarda coperte e lenzuola, sappiamo invece che i romani avevano, per le prime, soltanto due soluzioni: lo estrágulo, una coperta di tela grezza e il cadurco, composto da lino sbiancato proveniente de la Gallia; mentre non utilizzavano lenzuola. Come possiamo leggere dall'articolo di Imperio Romano, i Cubículo (camere da letto) venivano arredati prevalentemente da Lectures, che erano letti a una plaza, e da Lectus genialis, aquellos matrimoniales. En la época romana, además, yo dejo En el casa (caso) erano presenti in maggiore quantità rispetto ad oggi e venivano utilizzati per diversi scopi. Abbiamo testimonianza, infatti, dei seguenti letti:
- Illinois Lectus cúbico, che veniva utilizzato per dormire;
- Illinois Lectus lucubratorio, utilizado para estudiar;
- Illinois Lectus triclinaris, ossia il famoso triclinio dove si mangiava (esso veniva utilizzato anche dagli Etruschi per lo stesso scopo).
Medioevo: l'origine del termine "materasso"
Durante el Medioevo, en concomitanza con le guerre crociate, iniziò a diffondersi in Europa l'utilizzo della parola araba matrah para indicar el material. Esto terminar en árabe significa “gettarsi” y, por extensión, venne utilizzato per indicare il “mettersi a letto”. Nel Quattrocento i materassi erano ancora un lusso per pochi. Essi venivano realizzati riempiendo un rivestimento di stoffa con piume, paglia o baccelli di piselli. Il rivestimento veniva ricamato a mano e poteva essere:- de seta;
- de lana;
- de algodón;
- de brocado;
- de lino;
- de velluto.
- en ingles es colchón;
- en francés dicono Matelas;
- En tedesco si dice colchón;
- en polaco es Materac.
Età contemporanea: la rivoluzione del letto
Con el paso de los años, la necesidad del hombre de essere siempre más comodo nel dormire cominciò a farsi sentire. Vediamo quali sono le principali tappe dello sviluppo del materasso negli ultimi duecento anni.Fine Ottocento: la invención del materasso a molle
- En 1871 el tedesco Heinrich Westphal inventó el prototipo del materasso a molle, che, pero, non riscose subito Successo.
- En 1876, la sociedad Simmons Bedding Company fundó materiales de fabricación de hilo metálico intrecciato, Processo che aiutò l'azienda a produrre letti più facilmente, permettiendo di abbattere i costi. En 1889 l'azienda introdusse le molle elicoidali a espirale nei materassi, rterminando así el colchón a molle un prodotto alla portata di (quasi) tutti, perché ancora più economico.
- En 1873 el chirurgo Sir James Paget propuso la ONU materasso ad acqua per uso medico, studiato per prevenire le piaghe da decubito.
Novecento: materassi en celosía y en Memory Foam
- En 1928 lo escocés John Boyd Dunlop realizó el primo materasso en schiuma di celosía, una miscela di aria e lattice dall'aspetto lattiginoso.
- En 1935, el chico Otto Bayer, capo di un'équipe di ricercatori, lavorò il Poliuretano obteniendo una schiuma
Oggi: la calidad y el confort de TANHK
Terminamos la historia del nuestro amato materasso en bellezza. Infatti oggi, per fortuna, c'è TANHK che Ci ofre due prodotti di rilievo:- analgésico y antibatérico;
- estafa Molle ensacchettate una a una per diminuire la propagazione dei movimenti;
- con estrato superior en espuma viscoelástica;
- sfoderabile e lavabile in lavatrice;
- presidio medico de clase 1.
El colchón
- fornisce un sostegno medio-rigido;
- è composto da 2 estratos, uno en memoria y uno en espuma de agua;
- utilizzabile da entrambi i lati;
- transpirable y analérgico.