Dormire con il gatto: benefici, rischi e posizioni bizzarre

Dormire con il gatto: benefici, rischi e posizioni bizzarre

“Un gatto che riposa è il ritratto della perfetta beatitudine” afferma Jules Renard. E io immagino un bellissimo siberiano che riposa su un nostro materasso TANHK… sono a corto di aggettivi per descrivere un tale straordinario appagamento. Il tema in questione è proprio questo: voglio parlarti del sonno dei gatti, di come facilita il nostro. Ma anche delle posizioni in cui dormono, visto che ci danno tante indicazioni sul loro comportamento e rapporto con noi umani.

I nostri amici felini: tra gli animali più dormiglioni al mondo

“Il gatto sembra l’incarnazione di ogni cosa soffice, setosa, priva, nella sua composizione, di qualsiasi asperità: un sognatore la cui filosofia è ‘Dormi e lascia dormire’” di Saki. I gatti sono tra gli animali più dormiglioni al mondo. Lo puoi notare anche in un nostro post su Instagram intitolato “Dicci quante ore dormi, ti diciamo che animale sei”. Te lo lascio qui:
 
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Ops, ma guarda un po’: è il penultimo animale della lista. Quasi il più dormiglione. Non so perchè, ma la cosa non mi stupisce…  Infatti, i gatti, in media, dormono tra le 13 e le 16 ore al giorno. Il numero di ore varia in base all'età del gatto e alla sua personalità, ma è pari (circa) al doppio rispetto alle nostre ore di sonno. Pensa che potrebbero arrivare a dormire fino a 20 ore nell’arco di una giornata senza alcun problema! Perchè il sonno dei gatti è molto più lungo del nostro? Subito spiegato: sono predatori strutturati per procacciarsi il cibo, agilissimi e potentissimi, ma solo per brevi momenti di tempo. Dopodiché hanno bisogno di reintegrare le energie. Come? Dormendo, ovviamente.  I gatti selvatici, dopo aver cacciato la preda, dormono per lunghi periodi di tempo per ristabilire la grande quantità di energia persa durante la caccia. I gatti domestici non sono molto diversi e, anche se cacciano il loro gioco preferito anziché una vera preda. Braccare, balzare, inseguire e (persino) arrampicarsi sono attività che comportano un alto consumo energetico, tanto da richiedergli una ricarica completa che solo un sonnellino può garantire. Fino a cinquant’anni fa praticamente tutti i gatti trascorrevano le giornate all’aperto, erano abituati a cacciare per procurarsi il cibo e, di conseguenza, a dormire ovunque. Ma, come ben sai anche tu, il loro stile di vita oggi è cambiato radicalmente. È meglio o peggio? Non sta a me dirlo e forse non c’è una risposta corretta: è stata la loro “naturale” evoluzione e virgoletto il naturale perché noi umani ci abbiamo messo lo zampino, eccome se ce lo abbiamo messo. Le lettiere usa e getta hanno reso semplice avere un gatto perennemente in casa. I cibi pronti del supermercato sono una trovata molto comoda per i nostri amici felini che si sono facilmente adattati a vivere in appartamento. Hanno acquisito le nostre abitudini e non solo: si sono impossessati dei nostri letti e materassi e hanno iniziato a dormire con noi!

Fa bene dormire con il gatto? 

Dormire con il gatto è un'abitudine assai diffusa, che proprio come dormire con il cane sembrerebbe avere più benefici che controindicazioni. Da piccola, sentivo dire dagli adulti che il respiro dei gatti  porta “le peggiori malattie”, ma è una leggenda metropolitana e non c’è alcun riscontro scientifico in merito al rischio di contrarre malattie attraverso il respiro dei nostri felini. Dormire con il gatto porta malattie? Le zoonosi, cioè le malattie trasmissibili dagli animali all’uomo, sono tranquillamente evitabili attraverso la corretta igiene e la somministrazione di antiparassitari per evitare che il nostro gatto diventi preda di pulci e zecche. Ma si tratta di una serie di accorgimenti standard per gli animali domestici, indipendentemente dal fatto che questo dorma o meno con noi.

Dormire con il gatto: i benefici

Dormire con il nostro gatto ha numerosi benefici che si possono distinguere tra benefici durante il sonno e benefici al risveglio. Vediamoli:
  • benefici durante il sonno: alcuni studi affermano che dormire a stretto contatto con il nostro amico felino rafforza il nostro legame con lui. Ma non solo: è anche un potentissimo antistress naturale – ne parliamo meglio nel prossimo paragrafo.
  • benefici al risveglio: se non riusciamo ad alzarci al mattino, il gatto ci sveglierà più puntuale della sveglia. E, per giunta, con delle dolci fusa anziché con una fastidiosa suoneria.
A proposito, un vecchio adagio dice: 
“Ogni famiglia con almeno un membro felino non ha bisogno di una sveglia.”

Dormire con il gatto: un antistress naturale 

“Impossibile guardare un gatto che dorme e sentirsi nervosi” dichiara Jane Pauley. Non posso che condividere questa affermazione. Questi animali piccoli, caldi e coccolosi sono dotati di una colonna sonora incorporata: le fusa, un dolce “motorino” che producono quando stanno bene e vogliono comunicarci questa sensazione positiva. Il suono delle fusa ci dona pace e serenità, in più ci aiuta a conciliare il sonno. La presenza dei pelosoni è quindi un calmante naturale e un ottimo antistress: dona tranquillità, benessere e positività. Per via di tutti questi effetti benefici, dormire con il proprio gatto è consigliato a chi soffre di ansia e/o attacchi di panico. Molte persone che hanno problemi di insonnia riescono a regolarizzare il proprio bioritmo dormendo con il proprio felino.

Le posizioni bizzarre

We Are Family è una community che dispensa consigli pratici per la cura di cani e gatti, considerandoli veri e propri membri della famiglia. Ti parlo di loro perché hanno fatto un’ottima analisi in questo articolo: perché il mio gatto adora dormire con me? Riassumo qui qualche curiosità super gustosa tutta per te: 
  • quando il nostro amico peloso dorme vicino alla nostra testa è in cerca di affet… ah no, calore! 
  • Quando ci fissa nel bel mezzo della notte con gli occhi a palla non serve stupirsi: per lui è del tutto normale essere vigile e attivo con il buio. Magari ci vuole pure difendere da qualche bestia feroce…
  • Se si appoggia sul nostro petto è in cerca delle rassicurazioni che solo il battito del nostro cuore sa garantirgli. 
  • Se sceglie di appallottolarsi tra le nostre gambe è in cerca di una tana, un rifugio protetto proprio come se fosse lasciato allo stato brado.

Dormire con il gatto: i rischi

Ho detto che puoi far dormire tranquillamente il tuo gatto nel letto, se desideri. Ma ci sono dei “ma”: 
  • tieni lontano il tuo amico peloso dalle camerette di bimbi piccoli o neonati, 
  • non farlo dormire con te se soffri di asma o allergie. Potrebbero peggiorare! 
In ogni caso, far salire il gatto sul letto è una scelta del tutto personale. Ognuno di noi in casa propria può decidere se permetterglielo oppure no. Per altro, ci sono tante soluzioni intermedie, ad esempio: farlo dormire su un cuscinone accanto al proprio letto o permettergli di salire solo ai piedi del letto, magari su un telo per raccogliere i peli.  Ovunque lui dorma, la priorità è una, sia per il peloso che per noi: dormire bene. Banale, forse, ma non scontato. E, a proposito, se ti svegli a pezzi, con indolenzimenti e dormi male, butta un occhio sul nostro sito: abbiamo i migliori materassi, ad un prezzo accessibile e acquistabili in comode rate mensili.  Se ti va, vieni anche a trovarci su Instagram o Pinterest, sforniamo continuamente consigli gustosi sul sonno.
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