Bed-in: come Ono e Lennon hanno lanciato un messaggio di pace da un letto matrimoniale

Bed-in: come Ono e Lennon hanno lanciato un messaggio di pace da un letto matrimoniale

Dal letto di Van Gogh ad Arles nel suo famoso dipinto La stanza, passando per il letto di Casa Vianello, fino a quello di Amici@Letto con la coppia Melissa Satta e Omar Fantini: i letti famosi sono tanti, tantissimi. Ma ce n'è uno (o meglio: due, poi capiremo perché) che ha letteralmente segnato la storia per essere stato un simbolo di amore universale Ti voglio raccontare questa storia per mandarti un messaggio. Ma lo scoprirai solo arrivando fino in fondo, ora partiamo dall'inizio.

Una coppia eccezionale, un materasso contro la guerra

C'era una volta una musicista giapponese che conquistò il cantante di una delle band più famose al mondo. I due si innamorarono e sfruttarono la loro fama per trasmettere messaggi di amore universale incondizionato.  Sembra una favola, ma non lo è. I due protagonisti sono Yoko Ono e Jonh Lennon: niente popo di meno che compositore e cantante dei Beatles. E il loro amore fu tutt'altro che idilliaco, fu piuttosto passionale, controverso, totale… Come iniziò questa folle storia d'amore? I due si conobbero nel novembre del 1966 all’anteprima di un’esposizione di Yoko Ono a Londra. Lennon fu ammaliato da un’opera in particolare: Celing painting, “che prevedeva si dovesse salire con una scala sul tetto e vedere attraverso un vetro che ingrandiva la parola YES. Quando i due vennero presentati, lei gli lasciò un biglietto con su scritta una sola parola: breathe, respirare. Cominciarono a frequentarsi due anni dopo. Dopo solo un anno, nel 1969, si sposarono e dedicarono il loro viaggio di nozze a diffondere messaggi di amore e pace. Stando a letto.  Ebbene sì i due alloggiarono in due hotel: l'Amsterdam Hilton Hotel e il Queen Elizabeth Hotel di Montréal. Trascorsero una settimana in ciascuna delle due location stando rigorosamente a letto. E ora capiamo il perché. 

Jonh Lennon e Yoko Ono: il letto come sede di dibattito

Dalle 9 del mattino alle 9 di sera i giornalisti potevano entrare nella loro camera per fotografarli, riprenderli e ascoltarli. Loro stavano lì in pigiama, parlavano e, con sincera genuinità, rispondevano alle domande.  Lennon e Yoko sapevano per certo che il loro matrimonio avrebbe attratto tutti i media. Decisero quindi di sfruttare quell'evento per fare una vera e propria protesta non violenta in favore di ciò a cui più credevano: la pace e l'amore universale Sul retro del letto avevano appeso dei cartelli con scritto Bed Peace e Hair Peace. Testi estremamente sintetici, ma in grado di riassumere alla perfezione la loro missione: diffondere messaggi d'amore in un mondo rotto dalle guerre. Infatti, in quegli anni c'era in atto la guerra in Vietnam e loro volevano chiedere lo stop definitivo del fuoco.

Bed-in: lanciare messaggi di pace dal letto

Sit-in è un termine inglese che indica una manifestazione di protesta messa in atto sedendosi in luoghi pubblici e impedendo lo svolgimento delle attività e del traffico. Yoko e Jonh fecero esattamente lo stesso, ma stando direttamente a letto. Ecco allora che la loro protesta divenne famosa con il termine bed-in: iconica storpiatura di sit-in.  Quando uno dei giornalisti chiese loro cosa volessero ottenere, Lennon rispose spontaneamente: 
"All we are saying is give peace a chance." (Tutto quello che stiamo dicendo è date una possibilità alla pace.)
E fu proprio attorno a questa risposta che Lennon imbasti l’iconica canzone Give Peace a Chance, diventata poi inno del movimento pacifista americano. Il loro modo di ribellarsi, tanto semplice quanto dirompente, ebbe un impatto enorme su giornali e tv: i due innamorati sono diventati il simbolo di un cambiamento generazionale.

Il messaggio che voglio mandare a te…

Non devi per forza essere ripreso/a da giornalisti internazionali per diffondere messaggi d'amore e pace. Per combattere per qualcosa in cui credi.  Chissà, magari domani decidi di affidarti al comfort dei nostri materassi TANHK (o già te lo stai godendo) e, proprio da lì, potrebbe venirti un'idea geniale piccola o grande che sia in grado di fare la differenza, nella tua vita o in quella delle persone che hai accanto.  Per diffondere amore, strappare un sorriso, lanciare messaggi profondi per fortuna non servono telecamere e media ma bastano i piccoli gesti.  Questa sera, quando vai a letto, manda un messaggio di amore. Puoi farlo nel modo che preferisci: pensa a un intendo, scrivi una poesia, manda un cuore su whatsapp, fai quella chiamata, scrivi a una redazione di un giornale, pubblica una storia su Instagram…  La storia va avanti, ma (purtroppo) guerre e ingiustizie persistono. Ono e Lennon protestavano contro la guerra in Vietnam, oggi protestiamo contro la guerra in Ucraina e nel Donbass. Uno sticker nelle storie di Instagram, un emoji su whatsapp, riconvidivere una campagna di donazione… anche questi sono atti di amore universale!  Qualsiasi piccolo o grande gesto tu scelga di mettere in atto sono certa che Yoko Ono e Jonh Lennon sarebbero orgogliosi di te!  Ora se vuoi continuare con un'altra lettura al contempo leggera e riflessiva, scopri l'amore di Matthew McConaughey per libertà, ribellione e follie Peace & Love 
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