Materasso Singolo: Come scegliere quello giusto

Materasso Singolo: Come scegliere quello giusto

Come Scegliere un Materasso Singolo (Che Sia Veramente Comodo)
Scegliere il materasso singolo giusto non è solo una questione di comodità, è una decisione che influenza direttamente la qualità del sonno e, di conseguenza, della vita. Ma cosa cambia se lo scegli per te, per un bambino o per la camera degli ospiti? In questa guida completa ti spiego come fare la scelta giusta in ogni situazione, con consigli pratici su misura.

1. Sceglier un materasso singolo per adulti

 

✔ Comfort personalizzato


Peso leggero (<60 kg): scegli materassi più morbidi che riducono i punti di pressione.


Peso medio (60–90 kg): opta per un materasso medio o medio-rigido, perfetto per la maggior parte delle persone.


Peso più elevato (>90 kg): serve un materasso più rigido per garantire un buon sostegno.


✔ Posizione in cui dormi


Di lato: meglio un materasso morbido per alleggerire la pressione su spalle e fianchi.


Supino: un supporto medio o rigido mantiene la colonna vertebrale allineata.


A pancia in giù: scegli un materasso rigido per evitare che i fianchi sprofondino.


✔ Materiali consigliati


Memory foam: comodo e perfetto per isolare il movimento.


Lattice: elastico, fresco e traspirante, ottimo se sudi molto.


Ibrido (molle + schiuma): un buon equilibrio tra supporto e comfort.


✔ Se ti muovi molto
Scegli un materasso reattivo come un lattice o un ibrido.


✔ Dimensioni ideali
80x190 cm: perfetto se hai poco spazio.


120x190 cm: ideale se ti muovi tanto o vuoi più comfort.


✔ Cura a lungo termine
Usa un coprimaterasso traspirante.


Ruotalo ogni 3-6 mesi.


Arieggia regolarmente la stanza.


2. Materasso Singolo per Bambini

✔ Supporto prima di tutto
I bambini stanno crescendo: evita materassi troppo morbidi.


Opta per un materasso medio o medio-rigido per sostenere bene la schiena.


✔ Materiali sicuri
Schiume certificate (es. CertiPUR) e atossiche.


Rivestimenti ipoallergenici, in cotone organico o lattice naturale.


✔ Facilmente lavabile
Rivestimento sfoderabile e lavabile in lavatrice.


Meglio se antibatterico e antiacaro.


✔ Spessore ideale
16–20 cm sono più che sufficienti.


✔ Resistente al gioco
Deve mantenere la forma e non affossarsi.


✔ Dimensioni consigliate
80x190 cm: dai 3 anni fino all'adolescenza.
90x200 cm: per una maggiore durata nel tempo.


✔ Manutenzione
Protezione impermeabile obbligatoria.
Pulisci il rivestimento regolarmente.
Controlla ogni 6 mesi che mantenga la forma.

 

3. Materasso singolo per la Camera degli Ospiti

✔ Comfort per tutti
Scegli una rigidità media o medio-rigida.


Evita soluzioni estreme (troppo morbide o rigide).


✔ Materiali versatili
Ibrido: supporto + comfort + ventilazione.


Memory foam: solo se non trattiene troppo calore.


✔ Silenzioso e durevole
Evita molle rumorose o materiali che scricchiolano.


Punta su marchi con garanzia di almeno 5–10 anni.


✔ Facile da mantenere
Rivestimento sfoderabile e lavabile.


Coprimaterasso protettivo tra un ospite e l’altro.


✔ Dimensioni flessibili
80x190 cm: per spazi ridotti.
90x200 cm: più comfort.
120x190 cm: adatto anche a coppie per brevi periodi.


✔ Manutenzione intelligente
Ruotalo ogni 6 mesi, anche se usato poco.
Arieggialo regolarmente.
Non poggiarci oggetti pesanti quando non è in uso.

 


Domande frequenti (FAQ)
1. Qual è la misura standard di un materasso singolo in Italia?
 Dipende un po’ dal produttore, ma le misure più comuni sono 80×190 cm e 90×190 cm, con varianti di lunghezza fino a 200 cm. 

2. Posso avere misure personalizzate?
 Sì — molti brand permettono misure personalizzate, spesso in passi di 5 cm in larghezza o lunghezza. È utile se la rete o la struttura letto non è standard. 

3. Quanto spessore deve avere un buon materasso singolo?
 Dipende dall’uso e dal materiale, ma in generale uno spessore tra 18 e 25‑30 cm è considerato buono per la maggior parte degli adulti. Più sottile può andare bene per bambini o se lo uso è leggero. 

4. È meglio un materasso rigido o morbido?
 Non esiste una risposta univoca: deve sostenere correttamente la colonna vertebrale, tenere conto del peso, della posizione in cui dormi, e delle tue preferenze personali. Un materasso leggermente rigido aiuta se dormi a pancia in su o sei più pesante; più morbido se dormi di lato o se vuoi alleviare i punti di pressione.

5. Quanto dura un materasso singolo? Quando va cambiato?
 In genere la durata è tra i 7‑10 anni, ma può variare molto: materiali, uso, cura influiscono parecchio. Cambialo prima se noti cedimenti, sprofondamenti, rumori, oppure se non riposi bene. Fonti come guide di produttori e negozi specializzati lo segnalano spesso come criterio. 

6. Quanto incide il supporto (rete/doghe) sulla qualità del materasso?
 Molto. Un supporto non adeguato può ridurre il comfort, causare deformazioni, affossamenti e può anche invalidare la garanzia. È importante che la rete/doghe siano robuste, adeguatamente elastiche, correttamente dimensionate. 

7. Il materasso singolo trattiene molto il calore? Come evitarlo?
 Dipende dal materiale: memory foam puro può essere caldo, soprattutto se denso e senza ventilazione.
 Per ridurre il calore si può scegliere: memory con gel rinfrescante, lattice naturale, materassi ibridi con strati traspiranti, e supporti (reti, doghe) che favoriscano la circolazione d’aria. 

8. Cosa significa rigidità differenziata o zone differenziate? Serve davvero?
 Rigidità differenziata significa che alcune zone del materasso sono più rigide o più soffici, per adattarsi meglio alla forma del corpo (spalle, lombare, fianchi). Sì, può essere molto utile, soprattutto se dormi in più posizioni o hai zone del corpo più delicate. Migliora l’allineamento spinale e aiuta a evitare dolori. 

 

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