
Sognare di piangere: le diverse interpretazioni
Sognare di piangere. Ti è mai capitato? È una visualizzazione onirica piuttosto comune e ora scopriremo tutti i significati che cela. Rispondiamo alla fatidica domanda: che cosa significa piangere nei sogni?
Piangere in un sogno significa liberarsi da emozioni represse, nascoste, “messe sotto il tappeto” durante la giornata. Non è – al contrario di quello che si potrebbe pensare – sempre sinonimo di disperazione, ma è un modo per (ri)bilanciare le emozioni, ristabilire un equilibrio interiore e drenare sentimenti opprimenti. Metaforicamente: le lacrime lavano via il blocco emotivo, lasciando spazio a trasformazione e armonia.
Uno studio ha messo in luce come, durante il sonno, sperimentiamo le stesse emozioni che viviamo durante la veglia. Queste però vengono a galla con molta più intensità perché, mentre di giorno possiamo schiacciarle e nasconderle, di notte il subconscio ha la meglio e non possiamo evitarle consapevolmente.
A dirotto o silenziosamente?
Esattamente come nella realtà, anche nei sogni possiamo piangere in silenzio o come una vite tagliata – ovvero: come una fontana, tantissimo. L’intensità del pianto nel sogno non è da sottovalutare perché cela significati differenti. Vediamoli.

Sognare di piangere a dirotto
Nella vita reale piangere a dirotto è considerato un brutto segno perché, di solito, è la manifestazione di esaurimento, sfinimento, insopportazione.
Nei sogni, invece, piangere a dirotto può avere due significati opposti:
- può simboleggiare disperazione: i problemi della vita reale sono così ingombranti che si manifestano anche in sogno. Ma c’è un aspetto positivo: sfogare, esternare le turbolenze, anche se in sogno, fa bene e libera dalla pesantezza interiore.
- al contrario, per chi sta vivendo una fase tranquilla della propria vita, è un invito a non prendere troppo sul serio futilità quotidiane o, addirittura, preannuncia buone notizie all’orizzonte.
Potrebbe sorgerti spontanea una domanda: come possono coesistere due interpretazioni così agli antipodi?
Domanda più che lecita! Ed eccoti la risposta: le interpretazioni sono legate principalmente a due fattori:
- la fase della vita in cui si trova il sognatore,
- e che “filone” di interpretazione si segue.
Infatti, secondo il famosissimo libro “L’interpretazione dei sogni” di S. Freud la tua mente inconscia usa i sogni per risolvere esperienze ed emozioni che hai soppresso durante il giorno. E, secondo questa prospettiva, piangere nel sogno è un gesto disperato, di liberazione.
Diversa è l’interpretazione popolare secondo la quale visualizzazioni oniriche tristi e drammatiche hanno un significato positivo. Ed ecco che versare lacrime di dolore è presagio di gioia e fortuna.
Sognare di piangere silenziosamente
Secondo il filone di interpretazione popolare sognare di piangere silenziosamente è positivo ed è segno di crescita: i progetti andranno bene e le questioni pendenti si risolveranno.

Interpretazioni delle immagini oniriche più comuni
Ora vado più a fondo: entriamo in merito alle specifiche immagini oniriche e ai loro significati. Ma se al mattino ti svegli e non ricordi nulla di ciò che hai sognato, prima ti conviene leggere: come ricordare i sogni per sviluppare una memoria onirica.
Sognare di piangere sangue
Hai presente il modo di dire “lacrime di sangue”? Il Corriere lo spiega così: “grande sofferenza soprattutto morale, in particolare causata da rimorsi, rimpianti e così via”. Te lo riporto perché sognare di piangere lacrime di sangue indica proprio una grande sofferenza. È segno di grande frustrazione, irrequietezza e, talvolta, senso di colpa.
Sognare proprio figlio che piange
È facile presumere l’interpretazione di questo sogno. È infatti legata alle ansie dei genitori sul proprio ruolo: “sono una brava madre/padre?”, “Sto proteggendo abbastanza mio figlio?”, “Non si starà facendo male, spero!” e così via. In poche parole: le paure che i genitori nascondono durante il giorno si manifestano durante la notte.
Sognare di piangere per amore
Qui l’interpretazione si fa più complessa. Vediamo i due casi più papabili:
- Se c’è in ballo una storia d’amore turbolenta o una recente rottura, è chiaro: anche nei sogni si continua a soffrire. In questo caso i sogni sono il “prolungamento” dei pensieri e del rimuginio diurno.
- Se nella vita reale va tutto bene con il partner o si è single, sognare di piangere indica sensibilità verso i sentimenti. Nella vita del sognatore (o della sognatrice) è il cuore a comandare, non la testa.
Sognare di piangere di fronte a delle persone
Chi fa questo sogno di solito fa fatica a esternare le proprie emozioni. Tende a tenerle tutte per sé, che siano positive o negative. Sognare di piangere davanti ad altre persone infatti simboleggia il desiderio inconscio di poter condividere le proprie sofferenze con qualcuno, liberamente e senza vergogna. La persona desidera mostrare la propria fragilità, ma durante il giorno non ci riesce.

Sognare di piangere e svegliarsi piangendo
Sognare di piangere e svegliarsi piangendo: è molto più comune di quanto si possa pensare. Ma perché accade?
È possibile che il sogno sia così tanto intenso che non “riesce a svanire” nemmeno quando è il momento di svegliarsi. Ciò capita con maggior frequenza quando il risveglio è graduale, lento, confonde la mente tanto da non distinguere sogno e realtà.
È interessante la risposta del centro IdO alla domanda: “La scorsa notte ho fatto un sogno in cui piangevo (ma non ricordo altro) e mi sono svegliata piangendo. A cosa è dovuto?”. Te la riporto:
“Svegliarsi piangendo è quello che rende la sensazione avvertita nel sogno verosimile e poi reale, per cui sicuramente ti lascia un vissuto di tristezza. Talora i sogni ci aiutano a parlare con noi stessi circa eventi o situazioni che viviamo che ci condizionano e talvolta anche indirettamente viviamo. Può darsi che in momenti di cambiamenti importanti, di perdite, di preoccupazione o di gioia grande (si piange anche per commozione) si verifichino questi eventi […] i sogni acquistano senso e valore se rapportati alla persona e alla propria storia di vita e contemporanea, certamente hanno importanza, se al risveglio ancora ne vivi le conseguenze.”

Dormire profondamente per fare bei sogni
Non c’è scampo: per sognare tanto, bisogna dormire bene e attraversare tutte le fasi del sonno. Noi infatti sogniamo nella fase REM (la quinta), ma se vuoi conoscere l’importanza e il ruolo di ciascuna fase vai a: l’importanza delle 5 fasi del sonno.
Se invece, non ricordi i sogni perché hai un sonno troppo leggero puoi curiosare i 10 consigli per dormire più profondamente. Tra questi è evidenziata l’importanza di dormire sul materasso giusto: un materasso che dona il giusto supporto alla colonna vertebrale e non causa indolenzimenti. Per dormire bene e sognare di più puoi curiosare il nostro sito e scoprire tutti i vantaggi dei nostri materassi.
Due convinzioni comuni sul pianto
Per concludere voglio dissacrare due convinzioni comuni sul pianto.
Quante volte le lacrime hanno attraversato il tuo viso? E quali sono state le cause? Hai pensato di essere una persona debole o fragile?
Prima convinzione: nella nostra società piangere è considerato un gesto triste e disperato, ma non è proprio così. Se cerchi nel dizionario il significato di “piangere” capisci che intendo: piangiamo per tristezza e rabbia, ma anche per commozione o gioia. Pensa, ad esempio, a tutte le lacrime che vengono versate ai matrimoni o alle lauree. Quelle, di certo, non sono lacrime di tristezza!
Seconda convinzione da sgretolare: piangere era considerato da deboli, da persone senza forza d’animo. Ma, per fortuna, oggi le cose stanno cambiando e viene – giustamente – visto come un segno di umanità e sensibilità. Oggi provare emozioni e manifestarle non è (quasi) più considerato da persone fragili, anzi. Paolo Crepet, in un suo video andato virale, ha detto che le emozioni “sono il senso della vita, il sale della vita” e viverle, manifestarle a pieno è meraviglioso. E io non sono nessuno per contraddirlo!
Insomma, il mondo onirico non è poi diverso da quello della veglia: possiamo piangere per una miriade di emozioni e, in ogni caso, piangere non significa debolezza!
Ti saluto invitandoti sulla nostra pagina Instagram, lì condividiamo tante, tantissime curiosità sul mondo del sonno.

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