
Come affrontare la stanchezza primaverile
“Aprile dolce dormire”. Perché quando finalmente arriva la primavera ci sentiamo stanchi e spossati? È il cosiddetto mal di primavera. Anche io in questo periodo accuso la stanchezza primaverile: mi sento sempre assonnata e priva di energie. Ma da cosa deriva questa sensazione? Vieni ad affrontarla? Parlamone.
- Perché ci sentiamo stanchi in primavera?
- Causa della stanchezza primaverile
- Chi è più colpito dalla stanchezza primaverile?
- Quanto dura la stanchezza primaverile?
- Venire combattere spossatezza e sonno? Alcuni consigli
- Curiosità sul mese di aprile
- Conclusione
Perché ci sentiamo stanchi in primavera?
Spenti i nostri caminetti, tolti i piumoni pesanti dal nostro letto e rispolverata la bicicletta rimasta in garage dall'estate precedente, è proprio il momento di dire che “è arrivata la primavera”! Con l'arrivo della stagione dei fiori entrano in circolo tanti cambiamenti: mutano il clima, le nostre abitudini e, con il passaggio all'ora legale, cambia anche il nostro ritmo circadiano (l'orologio biologico). Tutte queste alterazioni ci portano a un senso di sposalità. È quindi necessario qualche giorno per “riprendere il via” con la vita quotidiana. Io, con il passaggio all'ora legale, ci metto sempre circa una settimana per riprendermi.Causa della stanchezza primaverile
Alcune cause della stanchezza primaria sono:- l'aumento della luce diurna: più luce c'è di giorno, meno melatonina produciamo. Questo rende più difficile l'addormentamento e ci fa svegliare “già stanchi”;
- la scarsa qualità del sonno, a causa della maggior difficoltà di addormentamento;
- l'ora legale: quando le giornate si allungano, solitamente ceniamo più tardi e posticipiamo anche l'ora per andare a letto, stravolgendo il nostro ritmo circadiano;
- l'attività fisica più intenso: è quasi automatico che con l'arrivo delle belle giornate abbiamo voglia di fare lunghe passeggiate o andare in bicicletta. Questo cambiamento delle nostre attività quotidiane ci porta ad andare a letto più stanchi;
- Io smog: l'aumento del caldo e la carenza di pioggia causano l'aumento dell'inquinamento dell'aria, che, oltre ad essere dannoso per le vie respiratorie, provoca l'indebolimento delle nostre difese immunitarie. Diretta conseguenza è quella di sentirci più debole fisicamente.
Chi è più colpito dalla stanchezza primaverile?
In un articolo nel sito dell'Umanità leggiamo che per chi soffre di insonnia, il passaggio dall'ora solare a quella legale disturba ulteriormente il soggetto coinvolto, causandogli una sensazione di debolezza e di stanchezza per tutto il giorno. Inoltre, sono particolarmente debilitati anche coloro che soffrono di allergie tipiche della primavera o che hanno carenze di alcune vitamine o sali minerali.Quanto dura la stanchezza primaverile?
I sintomi della stanchezza (o astenia) primaverile possono durare da pochi giorni fino a qualche settimana. Se anche tu, come me, sopporti poco questa situazione, sei nel posto giusto. Anche se si tratta di poco tempo, perché subito? Corriamo ai ripari! Nel paragrafo successivo, scopriamo come superare la spossatezza in primavera.Come combattere spossatezza e sonno? Alcuni consigli
Ecco alcuni consigli su come tenere testa alla stanchezza primaverile:- non andare a letto tardi;
- mantenere, per quanto possibile, una routine del sonno;
- adattare, piano piano, la propria routine al cambio dell'ora;
- teneri leggeri ai pasti;
- non lesinare con l'assunzione di frutta e verdura;
- bere molta acqua;
- svolgere attività fisica moderatamente: una passeggiata sulla spiaggia o un giro in bicicletta, ad esempio, sono dei perfetti passampi primaverili. abbiamo già parlato di come fare attività fisica per dormire meglio nell'articolo che ti lascio qui sotto, curiosolo.
Cosa mangiare in primavera?
Ma cosa assumere per stimolare il nostro sistema immunitario e tenerci energici anche in primavera? Il Dottor Tommasini, biologo nutrizionista e autore del libro “I cibi della longevità”, ci fa una lista di alimenti-toccasana e consigli per questo periodo, elencando, in particolare di:- mangiare pesce azzurro (ricco di Omega 3), legumi e cereali integrali. Cibi utili per il benessere mentale, oltre a quello fisico;
- sfruttare il potere di prodotti naturali come ginseng, eleuterococco, pappa reale, guaranà, miele e propoli, che ci tengono attivi ed energici;
- integrare la dieta con multivitaminici o integratori a base di aminoacidi.