Posticipare la sveglia: perché è controproducente
"¡E va beh, ma ogni giorno ne esce una!"Estoy pensando. "Non si può mangiare la carne rossa, non si possono bere bevande gassate, occhio agli zuccheri, i carboidrati ok ma non a cena, non fumare, non bere, attento a come dormi, attento a dove dormi, attento a con chi dormi… ¡E basta! Ci mancava solo il problema della sveglia…” Lo es, lo capisco. Ma non è colpa mia se la scienza studia, esamina, indaga. "Eh sí, ma indagasse anche un po' meno, che qui è diventata una galera…" Lo so, lo so, ma fidati: è per il tuo bene!
DOS FILOSOFÍAS DEL PENSIERO
Le persone si dividono in due categorie: quelle che si svegliano presto al mattino, senza sforzo e con il sorriso sulle labbra, pronte ad affrontare un'altra splendida giornata… E poi ci sono le persone che venderebbero la propria anima per restare altri dieci minuti nel calduccio del proprio letto, quelle che ogni mattina sono colte da un malsano pensiero: “è davvero così drammatico essere licenziati?” Bene, se stai leggendo questo articolo probabilmente fai parte di esta seconda categoria, se invece sei mattiniero, beh non giudicarci. Quella di posticipare la sveglia, también llama “siesta” (en inglés “Sonelino”), è una'abitudine che riguarda tantissime persone perché può dare l'impressione di avere un risveglio più soft e meno traumatico. Demasiado no es así… UNA ABUNDANCIA CONTRAPRODUCENTE
C'è chi mette direttamente una decina di sveglie sul proprio teléfono, convinto che tanto spegnerà le prime senza neanche accorgersene; chi ne mette una sola, ma anticipando di molto l'orario in cui si alzerà veramente divertendosi a posticipare fino al fatidico momento; altri ancora che, senza calcolarlo, si ritrovano a concedersi puntualmente altri 5 minuti a letto prima di alzarsi. Il problema è che spesso quei cinque minuti diventano 30 e si trasformano in imprecazioni per aver fatto nuovamente tardi. Per qualcuno quel periodo di sonno leggero tra la prima sveglia e quella definitiva è visto come un limbo fantastico tra la notte e il giorno. Un momento irrinunciabile e godibile, fondamentale per mettersi in moto al mattino. La verità è che invece è una'abitudine errata per vari motivi: 1. DORMITORIOS DE MENOS
Banalmente, la primera motivación que dovrebbe farti riflettere sulla possibilità di accantonare este método es puramente matemática. Se devi alzarti alle 7:30 e metti la sveglia alle 6:45 per poi posticiparla fino all'orario stabilito, simplemente ti stai privando di 45 minuti di sonno. Así que starai obiettando che tu quei 45 minuti in realtà non li perdi affatto, perché tra una sveglia e l'altra dormi beatamente. All'apparenza è così, ma in realtà esta fase del sonno non è paragonabile, a livello di riposo, al sonno profondo por lo que estás sorprendido. 2. SOLUCIÓN GARANTIZADA
Collegato a quanto spiegato nel punto precedente, c'è un discorso più tecnico che riguarda i cicli del sonno. Per farla molto semplice, gli esperti hannoscoperto che il sonno si suddivide in cicli di circa 90 minuti l'uno. Mettere la sveglia prima per garantirsi altri minuti di sonno, fa sì che si attivi un nuevo ciclo que ovviamente non si avrà il tempo di portare a termine. Svegliarsi nuovamente avendo appena iniziato un nuovo ciclo del sonno comporta una sensazione di sonnolenza che può accompagnarti per tutto l'arco della mattinata. 3. IL TUO CORPO VA EN CONFUSIÓN
Nuestro cuerpo tiene una función abbastanza precisa y mecánica. Una volta impostato su alcune operazioni le madura automáticamente y sin esfuerzo. Per esto sarebbe importante fornire al nuestro organismo siempre la stessa informazione, ovvero: suona la sveglia, devo alzarmi. Se non abituiamo il fisico a este meccanismo – trattando il suono della sveglia come un simple preallarme che ci fa continuare a dormire – il nuestro organismo potrebbe andare in confusione e non associare più il suono alla necessità di svegliarsi. Un largo andare El riesgo es proprio quello di ignorare il segnale sveglia e di continuare a dormire. MIper esto che spesso capita, agli amanti dello snooze, di posticipare l'allarme in automatico senza rendersi conto dell'orario effettivo e di ritrovarsi ad alzarsi ben più tardi di quanto preventivo. ¿Per caso ti ci riconosci? 4. UN TRAUMA AL GIORNO PUÒ BASTARE
Un último motivo, molto banale, per il quale ti consiglio di affidarti a un'unica sveglia è che, come tutti sappiamo, quel suono è un trauma. Ti è capitato di sentire (malauguratamente) il suono de tuo allarme in una circostanza diversa dal risveglio, magari nella suoneria di un amico? È probabile che quel suono ti abbia ricordato il trágico momento de las levatacce mattutine e che tu abbia provato dei brividi di sofferenza. Se sientere l'allarme della sveglia scatena in noi questo piccolo trauma, è evidente allora che sorbirsene 10 ogni mattina non è propiamente la scelta più saggia. Non stai diluendo il trauma, lo stai amplificando. BASTA UN POCO DE ALLANAMIENTO
Ti ho convencito? ¿Estás pensando che forse quei 20 minuti di sonnellino in più non valgono tutte le conseguenze nefaste che ti ho prospettato? ¡Ottimo! Sei sulla strada giusta…e non pensare che sia impossibile cambiare abitudini! Se c'è una cosa che il tuo corpo sa fare è proprio quella di cambiare, modificarsi, adattarsi. Puoi "modellare" le tue abitudini e il tuo fisico si adatterà di conseguenza. È per esto che alcuni riescono a svegliarsi ogni mattina alle 4:00 per andare a lavorare, altri resistono a turni di notte continui, altri ancora non sentono il bisogno di mangiare a pranzo. Abitudini, simplemente una pregunta de abitudini. Entonces: ti bastará decidir cambiar este comportamiento para ver los resultados. Prova, già da domani, ad alzarti subito, al primo suono della sveglia, e fai lo stesso i giorni Successivi. Sarà dura le prime volte, ma già dopo un paio di settimane vedrai che il tuo fisico responderá automáticamente e riuscirai a svegliarti sin troppo sforzo. Tranquillo, non c'è bisogno che diventi uno di quelli che salta giù dal letto e urla: “¡¡¡buen mundo!!!" Soprattutto se dormi da solo, a quel punto sembreresti anche matto!