
Personajes famosos y dulces dormir, de Voltaire a Cristiano Ronaldo
Comería el dulce sueño ¿Di personajes famosos como Einstein y Voltaire? Y los más contemporáneos como Cristiano Ronaldo y ¿Gwyneth Paltrow? In questo articolo abbiamo passato in rassegna le abitudini di alcuni personaggi famosi, spaziando tra diverse epoche. En genere, per gli adulti, si consiglia di dormire tra le 7 e le 8 ore a notte, ma funziona per tutti così? Leonardo da Vinci, por ejemplo, non solo optava per una quantità inferiore di sonno ma lo faceva anche “a pezzi”. Nei prossimi paragrafi scoprirai in che modo.
Personaggi famosi e sonno polifasico
Ciò che oggi è noto come sonno polifasico, fu messo a punto nel XV secolo dallo scienziato, inventore e artista italiano nato a Vinci nel 1452. Si raconta che Leonardo si concedesse Periodi di riposo di 15-20 minuti ogni 4 ore. En este modo se revela a restaurar sveglio por alrededor de 22 minerales Dedicandosi al suo studio e alle sue incredibili creazioni. Un otro tipo de hijo polifasico es el que consigliato da Nick Littlehales - presidente del UK Sleep Council - a Cristiano Ronaldo. En este caso, el sonido del calciatore, pero, llegó a un totale di 9 minerales. Infatti Littlehales ha indicado para CR7 la adopción de una nueva rutina en cui distribuire 6 respuestas de 90 minutos en el arco de 24 horas. I 6 pisolini permettono sia un miglior recupero tra i vari allenamenti, sia una migliore assimilazione dei suoi sei pasti quotidiani (colazione, merenda, 2 pranzi e 2 cene). Los resultados son positivos, tant'è che il campione portoghese vedrebbe anche nel sonno uno dei segreti della sua forma fisica. Piccolo inciso: riposa per 90 minuti, 6 volte al giorno, rigorosamente in posizione fetale e in lenzuola freschissime. En dos suelas fasi era diviso, invece, il sonno del politico e scrittore britannico Winston Churchill: 4 ore e mezzo di sonno notturno Y luego una bella Siesta pomeriana que podría durar aún una hora y media. También Thomas Edison era piuttosto parsimonioso da este punto de vista. En una entrevista del 1889 publicada en Científico americano, Edison afirmó no tener más sueño por más de 4 horas por noche. Il sonno, per l'inventore della lampadina, era una pérdida de tiempo. Tuttavia ne riconosceva l'importanza: aveva un impatto positivo sulla creatività. 4 ore a notte, a quanto pare, vanno bene anche per l'inventor japonés Yoshiro Nakamatsu. Sí ritiene molto produttivo tra mezzogiorno e le 4 di notte (“il miglior periodo per il pensiero creativo”) e dormi, in genere, tra le 4 e le 8 di mattina. También Margaret Thatcher (1925-2013) era della “squadra” delle 4 ore. El blog de TANHK es un artículo interno dedicado al sonno polifasico. Se ti incuriosisce sapere di più e magari vorresti provarlo clicca qui sotto. Scoprirai anche che cosa sono il sonno monofasico e quello bifasico. https://tanhk.com/panoramica-sul-sonno-polifasico-benefici-rischi/Poco sonno e molto caffè: le abitudini di Voltaire y Honoré de Balzac
Tra i personaggi famosi della storia tirati in ballo, c'è anche Voltaire che pare dormisse soltanto da mezzanotte alle 4 del mattino. Il suo medico sosteneva che le sue quotidiane dosi di caffè (che secondo le fonti oscillano tra le 20 e le 40 tazze) lo avrebbero ucciso. Voltaire, però, in tutta risposta, amava ripetere: “Se il caffè è un veleno, è un veleno molto lento”. Visse fino hace 80 años. También de Honoré de Balzac (1799-1850) e del suo rapporto col sonno e col caffè sappiamo qualcosa. Il caffè faceva bene alla sua creatività. Lo affermava in un suo articolo pubblicato nel 1830: le idee “cominciano a muoversi come battaglioni” ei ricordi “arrivano al galoppo, portati dal vento”. La sua igiene del sonno, purtroppo, era legata alla necessità di pagare i debiti. Dormiva per 6 o 7 ore, svegliandosi all'una di notte e lavorando fino alle otto di mattina. Poi, dopo un'ora e mezza di sonno e una tazza di caffè nero, si ricaricava per lavorare fino alle quattro di pomeriggio.¿Dormir 8 horas o una noche? E perché no…anche 10!
Illinois Instituto del Cerebro y la Mente de la Universidad Occidental ha condotto uno studio nel 2017 (reportato su psiconline.it) da cui sono emersi risultati interessanti:- la cantidad de sonido che oscilava de 7 a 8 horas era asociada a Buenas funciones cognitivas, a prescindir del día;
- quién duerme menos de 4 horas a notte aveva prestazioni cognitivo similares a los de niños de 9 años;
- quien duerme Más de 7-8 horas aveva le stesse prestazioni di quién dormía un poco.