
Paralisi del sonno: perché succede e come superarla. Alla scoperta delle allucinazioni di chi le ha avute in prima persona.
Che cos’è la paralisi del sonno? Tanti libri provano a descrivere questo fenomeno. Il resoconto più semplice e, al contempo, completo è probabilmente quello dato in Il potere del sonno di Richard Wiseman:
Alcune persone fanno esperienza di uno sgradevole fenomeno noto come paralisi nel sonno. Questa strana esperienza è associata con una serie molto specifica di sensazioni, come svegliarsi con l’impressione di avere un peso enorme sul petto, percepire una presenza maligna, e scorgere strane figure nel buio. Queste strane sensazioni sono spesso attribuite alla presenza di demoni, fantasmi o alieni. In realtà, hanno una spiegazione scientifica.
- Paralisi del sonno: che cosa è dovuta e perché succede?
- Allucinazioni visive e uditive: le esperienze
- La paralisi del sonno: che cosa fare
- Nicolas Bruno: la paralisi del sonno come fonte artistica
Paralisi del sonno: a che cosa è dovuta e perché succede
Il primo rimedio per contrastare la paralisi del sonno è comprendere proprio la spiegazione scientifica, ovvero capire a che cosa è dovuta, perché succede. L’educazione sulle diverse fasi del sonno sta alla base della comprensione di questo disturbo: chi lo vive, sapendo che cosa sta accadendo, riesce a essere più tranquillo e a mantenere la calma. Per sapere tutto sulle fasi del sonno ti invito a leggere Le 5 fasi del sonno: l’importanza di ognuna, qui anticipo solo che cos’è la fase REM, fondamentale per comprendere la paralisi del sonno. La fase REM è la fase più profonda del sonno ed è quella in cui sogniamo, motivo per il quale il tronco encefalico impedisce i nostri movimenti corporei. Immagini se ci muovessimo nella realtà in base a ciò che stiamo vivendo nel sogno? È proprio quando la fase REM si prolunga eccessivamente che avviene la paralisi del sonno. In sostanza il corpo rimane imbrigliato nella fase REM, mentre la mente inizia a prendere consapevolezza, ma solo parzialmente. In parole più semplici: ti stai svegliando e inizi a capire che cosa c’è intorno a te, ma il tuo corpo non è ancora uscito dalla fase REM e quindi continua a inibire i tuoi movimenti. Il risultato? Sei bloccato/a, la tua mente comprende tutto ma non comunica con il corpo. Vuoi muoverti ma non riesci, non hai il controllo. Da qui nascono emozioni di paura, panico e ansia. Ecco in cosa consiste la paralisi del sonno. Purtroppo possono accadere anche altre cose terrorizzanti nel mentre: le allucinazioni, sia visive che uditive.Allucinazioni visive e uditive: le esperienze
Perché alla paralisi del sonno sono spesso associate allucinazioni? A causa della dimensione onirica: in questo caso le allucinazioni sono “sogni ad occhi aperti”. Abbiamo detto che durante la paralisi del sonno il corpo è bloccato e la mente inizia parzialmente a comprendere la realtà. Nota bene: ho detto parzialmente perché il cervello è contemporaneamente nella realtà e nella dimensione onirica. In parole spicce: stai sognando mentre sei sveglio. Questa malefica combinazione dà l'impressione di essere legati al letto e, a volte, di avere allucinazioni come, ad esempio, di scorgere spaventose entità soprannaturali. La strada migliore per comprendere in cosa consistono e come vengono percepite le allucinazioni è ascoltare le esperienze di coloro che le hanno vissute in prima persona. Ecco perché riporto un paio di racconti che le “vittime” della paralisi del sonno hanno condiviso su Quora. Qui trovi la versione integrale delle loro esperienze. Un esempio di allucinazione uditiva e tattile:Ne soffro frequentemente da quando ero piccolo, oramai ci ho fatto l’abitudine. Si tratta quasi esclusivamente di voci simil-demoniache dal timbro femminile che mi sussurrano all’orecchio frasi incomprensibili, accompagnate da sensazioni tattili (mani ruvide e fredde che afferrano il mio corpo o mi stringono forte le tempie, folate di vento caldo, unghie che affondano nella schiena e via discorrendo); durante questi minuti interminabili non riesco a muovermi, se non dopo aver provato ad agitare le gambe con molta forza.Un esempio di allucinazione visiva:
Mi ricordo che una volta nel pieno di una paralisi, gli occhi erano socchiusi e quindi lo sguardo puntava più o meno ai piedi del letto e scorsi la sagoma di una testa che mi fissava in silenzio. Con l'immaginazione dell'epoca poteva essere un alieno, un mostro, l'imperatore Palpatine. Boh, ero terrorizzato. Dopo un po' di tempo (non quantificabile) riuscii a liberarmi da quella condizione, lanciai il piumino sulla testa del fetuso e mi lanciai verso l'interruttore della luce. Era una gabbia in legno per uccelli nuova di zecca che mio cugino mi regalò il pomeriggio di quello stesso giorno.Leggere le esperienze altrui non deve terrorizzare ma, anzi, aiutare a comprendere che, nonostante la paralisi del sonno possa far vivere attimi di panico, passerà nel giro di pochissimo. È bene anche sottolineare che molti evidenziano che questi eventi hanno un’intensità e un nitore superiori ai sogni perché sì è in uno stato di coscienza. Le emozioni in gioco nella paralisi del sonno sono ben diverse rispetto a quelle dei sogni lucidi che, al contrario, sono cercati e voluti dal dormiente. Lascio qui l’articolo sul tema, vai a curiosarlo. https://tanhk.com/sogni-lucidi-cosa-sono-e-come-farli/
La paralisi del sonno: che cosa fare
Ci sono delle tecniche semplici per superare la paralisi del sonno proprio mentre la si sta vivendo. Eccole.- Provare a piegare un dito della mano o muovere leggermente l’alluce,
- Cercare di sbattere gli occhi.
- dormo abbastanza?
- dormo in un ambiente confortevole in cui c’è una giusta temperatura?
- mangio cibi pesanti la sera?
- faccio ginnastica e pratico regolarmente esercizio fisico?